Accertamenti fiscali, stangata a settembre: cosa succederà
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Direttore: Alessandro Plateroti

Accertamenti fiscali, stangata a settembre: cosa succederà

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L’Agenzia delle Entrate rinvia a settembre l’invio delle lettere di accertamenti fiscali per errore di stampa.

Questo settembre 2025 in arrivo si preannuncia un mese caldo per i contribuenti italiani, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato il rinvio dell’invio delle comunicazioni di accertamenti fiscali relative alle dichiarazioni dei redditi 2022. La causa? Un errore tecnico imputato a Sogei, la società responsabile per i sistemi informatici del Fisco, che ha compromesso la validità delle lettere spedite tra giugno e luglio.

Un portafoglio con soldi in euro
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La nuova ondata di controlli fiscali: attenzione alle scadenze di settembre

Molte comunicazioni, infatti, risultavano incomplete per la mancanza della prima pagina, rendendo difficile comprendere la natura della richiesta e le istruzioni da seguire. In risposta alle numerose segnalazioni, l’Agenzia ha invitato i destinatari a ignorare le lettere difettose e ha stabilito che le nuove missive, corrette e complete, saranno inviate a partire da settembre 2025.

Questo slittamento non è solo un problema tecnico, ma ha conseguenze pratiche rilevanti. Gli accertamenti sono regolati dall’art. 36-ter del D.P.R. 600/1973 e riguardano il controllo formale delle dichiarazioni. È quindi fondamentale che i contribuenti ricevano documenti chiari per esercitare pienamente il diritto di difesa.

Proroga dei termini: cosa cambia per i contribuenti

Grazie all’intervento del CNDCEC, l’organo dei commercialisti, è stata ottenuta una proroga per l’invio della documentazione richiesta dal Fisco. Il termine ultimo per l’adempimento è ora fissato al 15 settembre 2025, offrendo un respiro ai professionisti del settore che, nei mesi estivi, affrontano un sovraccarico di lavoro.

Questa scadenza tiene conto della sospensione delle attività fiscali prevista dal D.L. 223/2006, che va dal 1° agosto al 4 settembre. Grazie a questo intervallo, sarà possibile trasmettere i documenti anche nei primi giorni di settembre senza incorrere in sanzioni.

Chi ha ricevuto una comunicazione incompleta può stare tranquillo: le nuove lettere arriveranno a settembre, complete delle informazioni necessarie. È però fondamentale non sottovalutare le scadenze e prepararsi per tempo, per evitare ritardi e sanzioni.

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ultimo aggiornamento: 27 Luglio 2025 14:58

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